Bonus Nidi INPS per Sezione Primavera
- Segreteria
- 4 giorni fa
- Tempo di lettura: 2 min

La nostra Sezione Primavera, avendo ricevuto parere favorevole all'apertura da parte del Comune di Barasso, può usufruire del Bonus Nidi di INPS.
L’INPS con propria Circolare n. 60 del 20 marzo 2025 ha pubblicato le regole operative in merito al Bonus Asilo Nido 2025 e a decorrere dal 2 aprile 2025 (Messaggio n.1014/2025), viene dato avvio alle domande di rimborso retta pagata dalle famiglie.
L’entità del rimborso per il Bonus Nido, di base, è pari ad un contributo legato all’ISEE del nucleo familiare, con importo variabile a seconda della soglia dell’attestazione annua:
3.000 euro annui con ISEE fino a 25.000 euro, pari a 272,70 euro al mese (per 11 mensilità);
2.500 euro annui con ISEE fino a 40.000 euro, pari a 227,20 euro mensili;
1.500 euro annui con ISEE oltre i 40.000 euro, pari a 136,30 euro al mese.
In base alla Legge di Bilancio 2025, l’importo massimo è accessibile a tutte le famiglie con figli fino a tre anni, indipendentemente dalla composizione familiare.
Per l’accesso al bonus, la Manovra 2025 prevede che l’importo dell’Assegno Unico non sia più considerato nel calcolo dell’ISEE, garantendo così una maggiore equità per le famiglie (lo scorporo è gestito internamente dall’INPS).
Possono richiedere il bonus i genitori di bambini sotto i tre anni che soddisfano i seguenti requisiti: cittadinanza italiana o di uno Stato UE, o permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo per cittadini extracomunitari; residenza in Italia.
La domanda può essere presentata anche dal genitore affidatario o dal tutore del minore, e deve essere accompagnata dalla documentazione necessaria, come la copia del permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari. Il servizio è raggiungibile dal portale www.inps.it (“Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”).
Le modalità di richiesta e accesso non cambiano: le famiglie possono inoltrare domanda attraverso il portale dell’INPS o attraverso i patronati. È necessario selezionare il tipo di contributo richiesto (asilo nido) e allegare la documentazione comprovante il pagamento delle rette o la necessità del supporto domiciliare.
Il genitore che richiede il contributo asilo nido deve specificare le mensilità di frequenza tra gennaio e dicembre, fino ad un massimo di 11 mensilità.
Il pagamento del contributo avviene mensilmente, a condizione che il genitore richiedente abbia pagato la retta, e sarà erogato fino al raggiungimento del limite massimo annuale. L’IBAN usato dall’INPS sarà quello già eventualmente presente nella banca dati ma al momento della domanda è possibile anche indicarne uno nuovo.
I dati da inserire riguardo la struttura sono inseriti nel pdf allegato:
Commenti